E-Health tra bufale e verità: le due facce della salute in rete
Lo scorso 26 gennaio è stato presentato un sondaggio commissionato dalla Ibsa Foundation for Scientific Research per capire come si muove il popolo del web in tema di informazioni sulla salute.
E' risultato che più dell'88% (il 93,3% tra le donne) consulta il web quando ha bisogno di questo genere di informazioni ma solo il 44% percepisce il rischio a cui, potenzialmente si espone. Quasi 1 su 2 si affida ai primi risultati restituiti dai motori di ricerca senza riflettere sulla veridicità delle fonti. Da questi dati è nato il primo Decalogo che aiuta i cittadini a difendersi dalle insidie di internet e non solo. Uno strumento pratico e di facile consultazione che aiuterà pazienti e cittadini con l'obiettivo di promuovere una migliore "Cultura della salute". Il Decalogo è stato presentato durante il workshop "E-Health tra bufale e verità: le due facce della salute in rete" promosso da Ibsa Foundation insieme a Cittandinanzattiva a Palazzo Ferrajoli, Roma, alla presenza di associazioni pazienti, giornalisti e comunicatori.
In allegato il Decalogo
File | Dimensione del File |
---|---|
![]() | 448 Kb |
Commenti (0)
RSS feed CommentsMostra/Nascondi commenti
Scrivi commento

< Prec. | Succ. > |
---|